La tradizione ci tramanda immagini di piccole principesse che indossano abiti da cerimonia, ricchi di merletti, fiocchi e ricami, e di principini che vestono con camicie, gilet e papillon.

Per alcuni genitori il fascino dell'etichetta e dell'abito elegante non risparmia nemmeno i neonati, mentre per altre coppie il vestito deve essere pratico ed utilizzabile più volte e quello del battesimo non fa eccezione alla regola generale.

La moda, il gusto personale ed il budget prefissato per l'acquisto dell'abito da cerimonia sono determinanti nella scelta, la quale deve tener conto soprattutto delle esigenze del protagonista della festa. Se il bambino o la bambina non si sentiranno a proprio agio la giornata sarà terribilmente lunga...per tutti!

Nel totale rispetto del benessere del festeggiato si può, quindi, scegliere lo stile che meglio si intona all'animo dei genitori, avendo come punto di riferimento la tradizionale regola di prediligere vestiti di color bianco candido oppure di tenui tinte, ovviamente rosa per le bambine ed azzurre per i maschietti.

L'ampia gonna rosa, la salopette più sportiva o il completo giacca e pantalone dei maschietti devono poi lasciare la scena nel momento culminante della cerimonia, ovvero l'infusione con l'acqua sacra davanti alla fonte battesimale, al capo d'abbigliamento che simboleggia il rito del battesimo: la camicina bianca.

Durante il rito in Chiesa i bambini indossano, infatti, una leggera camicina bianca, che simboleggia la purezza, alle volte viene impreziosita, per opera dei genitori, con i ricami del nome o delle iniziali del neonato.